Ciao, sono matteo, non saprei se raccontarti la mia prima volta con una coppia o continuare con la signora del mio primo racconto. Continuerei con la signora dell'altra volta. I soliti istinti mi portavano a cercare un incontro non banale anche se pur sempre trasgressivo. Pensai a lei e al nostro primo incontro. Provai allora a contattarla e dopo svariati tentativi riuscimmo a sentirci e organizzare una serata tra noi. Il feeling tra noi era buono, inizziamo con un aperitivo. Lei era vestita in modo semplice e molto provocante, una sorta di vedo e non vedo. Con il passare del tempo i nostri discorsi cominciavano a diventare sempre più piccanti. Ero seduto al suo fianco quando mi chiese di toccarle la goscia, lentamente sono risalito dal suo ginocchio fino a scoprire che sotto non indossava le mutandine. Continuai a toccarla, era bagnatissima, lentamente mi allontanò la mano dicendomi che se veniva si sarebbe bagnata tutta la gonna. Andò in bagno per rinfrescarsi, dopodiche bevemmo un drink veloce al banco dopo di che siamo usciti Saliti in macchina iniziammo a baciarci. Le mani cominciarono ad esplorae i nostri corpi. Le sue mani giunsero subito al dunque slacciando i pantaloni mentre la sua lingua mi baciava tutto. Nello stesso tempo le mie mani cominciavano ad esplorae la sua natura, ma c'era qualcosa! Lei sorrise e mi disse, è un dildo che mi sono messa quando sono andata in bagno a rinfrescarmi. Gli ho risposto dicendogli, sei proprio una porcellina a quel punto si chinò e lo prese tutto in bocca. Lo sentivo tutto in gola mentre la sua saliva colava sui mie testicoli. Lei si masturbava strofinandosi sul sedile della macchina. Era instancabile e tremendamende maiala quella sera, continuava a prenderlo tutto per poi toglierlo e leccarlo. Alla fine non c'è lo fatta più, e la riempii in bocca. Lei gustò il tutto, e poi mi disse, adesso tocca a te. Si mise sopra di me aprendosi il vestitino per farmi leccare i suoi capezzoli ormai durissimi. Mi chiese di tenere fermo il didlo mentre lei si muoveva. Lentamente sentivo i suoi umori cadere su di me come goccioline calde. I suoi movimenti erano sincronizzati con la mia lingua sui capezzoli. Le dissi di andare sui sedili dietro con le gambe belle aperte verso il davanti. Iniziai a leccare la sua natura partendo dal clitoride mentre muovevo il dildo dentro di lei. Non durò molto, mi regalò una venuta incredibile. Nel frattempo il mio cazzo ritornò duro, lei non lo tocco nemmeno, accesi la macchina e cercammo il primo motel. Stavo scoppiando, avevo una voglia matta di prenderla. Finalmente il motel, entrammo in stanza, e lei senza dire niente si alzò la gonna, si mise a 90 sulla poltronicina e mentre si lubrificava con la sua mano l'ano mi tolsi i pantaloni e glielo misi direttamente dentro. Lei sussulto, si irrigidi e poi si rilassò. Inizia a cavalcarla da prima dolcemente e poi a colpi secchi, alternando i due buchi. Dopo un pò si alzo prese dalla borsetta anche il vibro. Si sdraiò sul letto, mi misi davanti a lei e glielo misi in bocca. Continuava a toccarsi, mi eccittava da matti, scesi verso la sua natura prendendo con una mano il vibro. Iniziai a leccarla, tolsi il suo dildo e misi un mio dito, poi lentamente anche il secondo e poi il terzo. Gli piaceva moltissimo, allora continuai fino a quando mi tolse la mano.Andammo avanti per molto con i nostri giochini, alla fine abbiamo trovato il giusto feeling per raggiungere il nostro orgasmo contemporaneamente( purtroppo mancato per poco ). Ciao
bellissima donna....un sogno della natura, una dea della bellezza...pronta a soddisfare i desideri più intensi e profondi del nostro animo...:) sie bellissima...un saluto e un bacio da Alessio
Ciao, sono matteo, non saprei se raccontarti la mia prima volta con una coppia o continuare con la
RispondiEliminasignora del mio primo racconto. Continuerei con la signora dell'altra volta.
I soliti istinti mi portavano a cercare un incontro non banale anche se pur sempre trasgressivo.
Pensai a lei e al nostro primo incontro. Provai allora a contattarla e dopo svariati tentativi riuscimmo a sentirci e organizzare una serata tra noi. Il feeling tra noi era buono, inizziamo con un aperitivo. Lei era vestita in modo semplice e molto provocante, una sorta di vedo e non vedo. Con il passare del tempo i nostri discorsi cominciavano a diventare sempre più piccanti. Ero seduto al
suo fianco quando mi chiese di toccarle la goscia, lentamente sono risalito dal suo ginocchio fino a scoprire che sotto non indossava le mutandine. Continuai a toccarla, era bagnatissima, lentamente mi allontanò la mano dicendomi che se veniva si sarebbe bagnata tutta la gonna.
Andò in bagno per rinfrescarsi, dopodiche bevemmo un drink veloce al banco dopo di che siamo usciti Saliti in macchina iniziammo a baciarci. Le mani cominciarono ad esplorae i nostri corpi. Le sue mani giunsero subito al dunque slacciando i pantaloni mentre la sua lingua mi baciava tutto. Nello stesso tempo le mie mani cominciavano ad esplorae la sua natura, ma c'era
qualcosa! Lei sorrise e mi disse, è un dildo che mi sono messa quando sono andata in bagno a rinfrescarmi. Gli ho risposto dicendogli, sei proprio una porcellina a quel punto si chinò e lo prese tutto in bocca. Lo sentivo tutto in gola mentre la sua saliva colava sui mie testicoli. Lei si masturbava strofinandosi sul sedile della macchina. Era instancabile e tremendamende maiala quella sera, continuava a prenderlo tutto per poi toglierlo e leccarlo. Alla fine non c'è lo fatta più, e la
riempii in bocca. Lei gustò il tutto, e poi mi disse, adesso tocca a te. Si mise sopra di me
aprendosi il vestitino per farmi leccare i suoi capezzoli ormai durissimi. Mi chiese di tenere fermo il didlo mentre lei si muoveva. Lentamente sentivo i suoi umori cadere su di me come goccioline calde. I suoi movimenti erano sincronizzati con la mia lingua sui capezzoli. Le dissi di andare sui sedili dietro con le gambe belle aperte verso il davanti. Iniziai a leccare la sua natura partendo dal clitoride mentre muovevo il dildo dentro di lei. Non durò molto, mi regalò una venuta incredibile. Nel frattempo il mio cazzo ritornò duro, lei non lo tocco nemmeno, accesi la macchina e cercammo il primo motel. Stavo scoppiando, avevo una voglia matta di prenderla. Finalmente il motel, entrammo in stanza, e lei senza dire niente si alzò la gonna, si mise a 90 sulla poltronicina e mentre si lubrificava con la sua mano l'ano mi tolsi i pantaloni e glielo misi direttamente dentro. Lei sussulto, si irrigidi e poi si rilassò. Inizia a cavalcarla da prima dolcemente e poi a colpi secchi, alternando i due buchi. Dopo un pò si alzo prese dalla borsetta anche il vibro. Si sdraiò sul letto, mi misi davanti a lei e glielo misi in bocca. Continuava a toccarsi, mi eccittava da matti, scesi verso la sua natura prendendo con una mano il vibro. Iniziai a leccarla, tolsi il suo dildo e misi un mio dito, poi lentamente anche il secondo e poi il terzo. Gli piaceva moltissimo, allora continuai fino a quando mi tolse la mano.Andammo avanti per molto con i nostri giochini, alla fine abbiamo trovato il giusto feeling per raggiungere il nostro orgasmo contemporaneamente( purtroppo mancato per poco ).
Ciao
Umm, ma che bel vestitino!!
RispondiEliminaQuanto mi piacerebbe poterle vedere bene!! Un bacio Lady da Luca!
bellissima donna....un sogno della natura, una dea della bellezza...pronta a soddisfare i desideri più intensi e profondi del nostro animo...:) sie bellissima...un saluto e un bacio da Alessio
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